L'arte del riciclaggio

ovvero chi può essere così folle da buttare un terrario?
(articolo del 13/9/2001)

a cura di Lorenzo


wow!Tutto è cominciato questa estate per puro caso: mio fratello è entrato a casa con un terrario integro senza neanche mezza riga sul vetro dicendo di averlo trovato nel cassonetto dell'immondizia!
Appena l'ho visto mi sono illuminato di gioia! Sono sempre stato appassionato di ragni, formiche e "animali strani" e cosi mi sono messo immediatamente al lavoro comprando prima un libro e poi girando tutti i negozi di Roma specializzati in terrari per avere una vaga idea di come poterlo allestire.
I primi animali ad attirare la mia attenzione sono state le Dendrobates: quelle piccole ranocchiette cosi colorate e particolari subito mi hanno colpito e cosi ho iniziato a cercare informazioni su di loro. Leggendo qua e là ho capito che non erano adatte a un neoterrariofilo come me e cosi mi sono deciso a comprare un altro animale, sempre una rana, però piu facile da allevare. Ho cosi comprato una Rana esculenta femmina di nome "Sofonisba": nella teca ho messo uno strato di argilla e torba, una ciotola per l'acqua, dell'edera e una bromelia. Come terrario non era all'inizio una bellezza, ma con il tempo e un pò di fantasia sarebbe stato fantastico: avevo in mente un ambiente tipo foresta pluviale per ospitare anni avanti le mie amate e desiderate Dendrobates!

Diciamo che l'esperienza con Sofonisba è stata DISASTROSA!!!!!! Con i suoi salti mi distruggeva quotidianamente le foglie, non stava mai ferma, inoltre avevo sbagliato a dosare l'acqua per annaffiare il terreno e stava cominciando ad ammuffire tutto. Povero me e povera Sofonisba! Per fortuna non mi sono dato per vinto: ho pulito tutto, ho asciugato la muffa e il terreno e ho levato le piante marce.
litoriaMi dispiaceva per la mia rana: certo era proprio una cavia per i miei esperimenti da neoterrariofilo. Cosi ho deciso di portarla in un parco e di lasciarla libera in uno stagno, subito dopo sono andato in una serra e ho comprato delle piante da appartamento capaci di resistere ad un'elevata umidità e ho ricominciato tutto da capo. Ho aspettato una settimana circa per vedere se le piante avessero preso e poi sono tornato in un negozio e ho acquistato due Litora caerula, due rane simpaticissime....che soddisfazione!
Ho ricreato anche un piccolo stagno siliconando dei pezzi di vetro: per ora ho messo tre pesci, ma mi attira l'idea di avere altri "animali strani".

Adesso animali e piante sembrano avere raggiunto un loro equilibrio: il terrario fa la sua figura e mi posso ritenere veramente soddisfatto. Non è molto complicato allestire un bel terrario purchè non manchi pazienza e passione: consiglio a tutti di provarci perchè è davvero un'esperienza particolare e affascinante!


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