Miriapodi
Il termine miriapodi (= molti piedi) riunisce un gruppo eterogeneo di artropodi terrestri. Questo gruppo si è evoluto parallelamente e distintamente dai crostacei a partire da progenitori comuni, i trilobiti.
I miriapodi sono suddivisi in 4 classi:- Diplopodi (millepiedi)
- Pauropodi
- Sinfili
- Chilopodi (centopiedi)
Di queste classi a noi interessano solo la prima e l'ultima in quanto comprendono alcuni insoliti amici che possiamo ospitare a casa nostra... anche inconsapevolmente!
Tra i Diplopodi troviamo il tipico millepiedi Pachyiulus communis (ben noto rappresentante dell'ordine degli Iuloidei), artropode scuro e lucido, lungo circa 4 cm, dotato di una vera 'batteria' di zampe che porta inferiormente. Colonizza zone molto umide e si nutre sclusivamente di materiale vegetale. Le specie tropicali appartenenti a questa classe curiosamente sono quasi identiche al 'nostrano', salvo che raggiungono i 30 cm di lunghezza.
Il termine 'millepiedi' è comunque un'esagerazione, infatti il numero massimo di zampe è di 157 paia... beh non male comunque!
Tra i Chilopodi troviamo il gruppo di miriapodi più allevato, si tratta comunque di feroci predatori dotati di mandibole formidabili con cui tritano qualsiasi preda (e talvolta le pareti dei terrari in plexiglass, dandosi poi alla fuga!). La forma del corpo è sempre appiattita in senso dorsoventrale. Il tronco è diviso in segmenti (da 15 a 180) ognuno dotato di un paio di zampe portate lateralmente. Solitamente il capo è dotato di due antenne ben sviluppate e le ultime due paia di zampe posteriori sono spesso specializzate in organi di presa o copulatori.
I chilopodi comprendono 4 ordini: Geofilomorfi, Scolopendromorfi, Litobiomorfi e Scutigeromorfi.- I Geofilomorfi hanno corpi allungati e filiformi (se siete pescatori vi possono ricordare la 'tremolina'), con zampe ed antenne corte; conducono una vita completamente fossoria e sono quindi di scarso interesse per noi.
- Gli Scolopendromorfi hanno un corpo robusto e 21-23 paia di zampe, da noi la specie più diffusa è la Scolopendra cingulata che, anche non superando i 10 cm di lunghezza, non ha nulla da invidiare quanto a maestà e ferocia alla sua cugina sudamericana di 30 cm (S. gigantea).
- I Litobiomorfi hanno sempre 15 paia di zampe e sono piuttosto 'corti', si riconoscono dagli altri 3 ordini perchè la segmentazione dorsale alterna per tutta la sua lunghezza un tergite breve ad uno allungato, mentre negli altri chilopodi sono tutti simili. Da noi la specie più comune è il Lithobius forficatus.
- Gli Scutigeromorfi hanno sempre 8 tergiti (segmenti del tronco) con 15 paia di zampe. Sia le zampe che le antenne sono lunghissime e sottili. Gli occhi (ocelli) sono ben sviluppati e riuniti a simulare l'occhio 'composto' degli insetti, un adattamento che ce la dice lunga su questi soggetti: si tratta del gruppo più attivo e, dal mio punto di vista, più interessante tra tutti i miriapodi.
Indice delle specie descritte: