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Dieta per rettili vegetariani

A cura del Dr. Andrea Loro


Una dieta tutta vegetale per Testudo graeca, hermanni, marginata e per Iguana iguana

Gli adulti vanno cibati tre volte alla settimana, mentre giovani e neonati vanno cibati giornalmente.

VERDURA: corrisponde all'85% della dieta di una tartaruga erbivora. La maggior parte della verdura è costituita da verdure a foglia scura come senape, radicchio, ravizzone, cavolo cappuccio, rucola, insalata scarola, cime di rapa, bietole, tarassaco (denti di cane) foglie e fiori senza i gambi. Adeguate sono anche foglie di gelso, rosa, nasturzio, ibisco, erba medica (anche in pellets), coda di topo. Inoltre possiamo offrire vegetali misti surgelati (piselli, mais, carote) o freschi. Utilizzare in minor misura spinaci, lattuga romana, scarola e bietole.

FRUTTA: rappresenta la parte rimanente della dieta. Alle tartarughe possiamo offrire uva, mele, arance, pere, fichi d'india, pesche, prugne, melone, fragole, mirtilli, banane con la buccia, mango e pomodori.
Per quanto riguarda la modalità di somministrazione, è bene ricordare che per i neonati ed i giovani tutti i vegetali vanno sminuzzati finemente e posti in ciotole facilmente raggiungibili.
Le dimensioni dei pezzi della verdura verranno aumentate gradualmente a seconda della taglia degli animali

Da evitare assolutamente la somministrazione di fonti proteiche di origine animale quali cibo per cani, gatti , pesci, derivati della carne, topini neonati, tarme della farina e del miele, camole, lombrichi: se la dieta è molto variata gli animali troveranno tutti i nutrienti necessari al loro sviluppo nei vegetali. A volte può essere necessaria un'integrazione vitaminica con complessi plurivitaminici facilmente reperibili.



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